Maria Sibylla Merian (1647-1717) e la scoperta dei pesci fossili della Formazione Santana, Cretaceo inferiore, Brasile


Abstract


It
Sino ad oggi si riteneva che la scoperta dei pesci fossili del Cretaceo inferiore della Formazione Santana, Piana di Araripe, Cearà, Brasile, risalisse al periodo compreso fra il 1817 e il 1820, quando i due naturalisti austriaci Johann Baptist von Spix e Carl Friedrich Philipp von Martius compirono un viaggio esplorativo in Brasile. Nuovi documenti dimostrano, invece, che fu la naturalista tedesca, naturalizzata olandese, Maria Sibylla Merian (1647-1717) ad entrare in possesso almeno di un esemplare di pesce fossile dalla Piana di Araripe durante un suo viaggio esplorativo compiuto in Suriname fra il 1669 ed il 1701. Merian inserì un inequivocabile disegno di questo pesce (probabilmente un esemplare di Rhacolepis buccalis, contenuto in un tipico modulo concrezionato della Formazione Santana) nella Tavola LIX del libro di Jorg Eberhardt Rumph (1628-1702) intitolato "D'Amboinsche Rariteitkamer, etc.", che fu pubblicato postumo (1705) e che Merian ebbe l'incarico di illustrare. La pre-datazione dell'importante evento scientifico pone la scoperta dei pesci fossili del Cretaceo inferiore del Cearà fra le prime scoperte di pesci fossili avvenute a livello globale, rafforzando l'importanza della località anche sul piano storico.
En
Until now it was believed that the discovery of the Early Cretaceous fossil fish of the Santana Formation, Araripe Plateu, Cearà, Brazil, dated back to the period between 1817 and 1820, when the two Austrian naturalists Johann Baptist von Spix and Carl Friedrich Philipp von Martius made an exploratory journey in Brazil. New documents show, however, that it was the German naturalist, naturalized Dutch, Maria Sibylla Merian (1647-1717) who came into possession of at least one specimen of fossil fish from the Araripe Plateau, during her exploratory journeys made in Suriname between 1669 and 1701. Merian inserted an unequivocal drawing of this fish (probably a specimen of Rhacolepis buccalis, insided in a typical concretion nodule from the Santana Formation) in Plate LIX of the book by Jorg Eberhardt Rumph (1628-1702) entitled "D'Amboinsche Rariteitkamer, etc.", which was published posthumously (1705) and which Merian was commissioned to illustrate. The pre-dating of this important scientific event places the discovery of the fossil fish of the Early Cretaceous of Cearà among the first discoveries of fossil fish that took place on a global level, reinforcing the importance of this locality also under a historical point of view.

DOI Code: 10.1285/i15910725v45p73

Keywords: Pesci fossili; Cretaceo inferiore; Brasile; Storia della Paleontologia; Fossil fish; Early Cretaceous; Brazil; History of Paleontology

Full Text: PDF


Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.