Le massaie rurali. Appunti sul lessico politico-amministrativo del regime e sulla cultura fascista


Abstract


Abstract – The paper traces the history of the Italian phrase massaia rurale (‘rural housewife’) with which during the Fascist regime it was indicated every member of the Fascist organization which brought together the women of the campaign (not only countrywomen, but also wifes of land owners, farmers, sharecroppers and day labourers). The section “Massaie rurali” of the National Fascist Party was born officially in 1934 and took the place of the “Federazione nazionale delle massaie rurali” (‘National fascist federation of rural housewives’), an organization that depended on the National Fascist Confederation of Agricultural Unions and not directly by the Fascist party. The “Federazione nazionale fascista delle massaie rurali”, in turn, had taken over from the “Unione della massaie di campagna” (‘rural housewives union’), organization comprising aristocratic, bourgeois and peasant women, was born in Lombardy in 1919. The progressive appropriation of the “Massaie rurali” by the Fascist regime is part of the process of fascistization of society that characterized Italy in the Thirties. The section “Massaie rurali” became very famous especially after 1935, when with the start of the international sanctions against Italy they became a central element in the autarkic turning point imposed by the regime, which wanted to make of all Italian women, and of housewives rural in particular, a symbol of economic self-sufficiency of the country.


DOI Code: 10.1285/i22390359v17p133

Keywords: D’Annunzio; forestierismi; purismo linguistico; onomaturgia; xenofobia linguistica.

References


Bassi Angelini Claudia 2008, Le signore del fascio: l’associazionismo femminile fascista nel Ravennate (1919-1945), Longo, Ravenna.

Benelli Giuseppe (ed.) 1979, La donna nella Resistenza in Liguria, La nuova Italia, Firenze.

CRUSCA(4) = Vocabolario degli accademici della Crusca, quarta impressione, 6 voll., appresso Domenico Maria Manni, Firenze, 1729-1738 (disponibile in versione digitale e in formato pdf all’indirizzo internet http://www.lessicografia.it).

Dittrich-Johansen Helga 2002, Le militi dell’idea: storia delle organizzazioni femminili del Partito nazionale fascista, Olschki, Firenze.

Falchi Federica 2008, L’itinerario politico di Regina Terruzzi: dal mazzinianesimo al fascismo, prefazione di Maria Corona Corrias, Franco Angeli, Milano.

Franchini Silvia e Soldani, Simonetta (eds.) 2004, Donne e giornalismo. Percorsi e presenze di una storia di genere, Milano, FrancoAngeli.

GDLI = Grande dizionario della lingua italiana, diretto da Salvatore Battaglia [poi Giorgio Bàrberi Squarotti], 24 voll., UTET, Torino, 1961-2008.

GRADIT = Grande dizionario italiano dell’uso, ideato e diretto da Tullio De Mauro, 8 voll., UTET, Torino, 2007.

Il primo libro del fascista 1938, Verona, Officine grafiche Mondadori, 1938.

Mussolini, Benito 1958, Opera omnia di Benito Mussolini, vol. 27, Dall'inaugurazione della Provincia di Littoria alla proclamazione dell'Impero (19 dicembre 1934 – 9 maggio 1936), a cura di Duilio Susmel e Edoardo Susmel, La Fenice, Firenze.

Nichil Rocco Luigi 2011a, «Si dispone che...». Sulla politica linguistica del fascismo, dal Foglio di disposizioni a «Lingua Nostra», in Nesi A., Morgana S. e Maraschio N. (eds.), Storia della lingua italiana e storia dell’Italia unita. L’italiano e lo stato nazionale, Atti del IX Convegno ASLI – Associazione per la Storia della Lingua Italiana (Firenze, 2-4 dicembre 2010), Cesati, Firenze, pp. 439-450.

Nichil Rocco Luigi 2011b, La retorica del regime attraverso i Fogli di disposizioni di Achille Starace: la questione della razza, in Caffarelli E. e Fanfani M. (eds.), Lo spettacolo delle parole. Studi di storia linguistica e di onomastica in ricordo di Sergio Raffaelli, Società Editrice Romana, Roma, pp. 237-254.

Nichil Rocco Luigi 2012, Il purismo linguistico fascista dal Foglio di disposizioni del P.N.F. al Bollettino di informazioni della Reale Accademia d’Italia, in Bianchi P., De Blasi N., De Caprio C. e Montuori F. (ed.), La variazione nell’italiano e nella sua storia. Varietà e varianti linguistiche e testuali, Atti dell’XI Congresso SILFI – Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Napoli, 5-7 ottobre 2010), Cesati, Firenze, vol. I, pp. 85-94.

Nichil Rocco Luigi 2013a, Il Foglio di disposizioni del P.N.F. (1931-1939). Lingua, lessico e stile di Achille Starace, Segretario del Partito Nazionale Fascista. Tesi di dottorato in “Linguistica storica e storia linguistica italiana”, Sapienza – Università di Roma.

Nichil Rocco Luigi 2013b, Starace e Mussolini. Lessico fascista e retorica di regime nell’anno XVI E.F. (29 ottobre 1937 – 28 ottobre 1938), in Actes del XXVIe Congrés Internacional de Lingüística i Filologia Romàniques (València, 6-11 setembre 2010), De Gruyter, New York-Berlin, pp. 239-252.

TRECCANIVoc = Il vocabolario della lingua italiana, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2008 (si cita dall’edizione on line, disponibile all’indirizzo http://www.treccani.it/vocabolario).

Willson Perry R. 2000, Contadine e politica nel Ventennio. Sezione Massaie rurali dei Fasci femminili, in “Italia contemporanea” 218, pp. 31-47 [disponibile anche in formato digitale all’indirizzo internet di INSMLI (Istituti storici della Resistenza italiani), http://www.insmli.it].

Willson Perry R. 2002, Peasant women and politics in fascist Italy: the massaie rurali, Routledge, London/New York.

Willson Perry R. 20052 [20031], Massaie rurali, in De Grazia Victoria e Luzzatto Sergio (eds.), Dizionario del fascismo, 2 voll., Einaudi, Torino, vol. II, pp. 105-108.


Full Text: pdf

Refbacks

  • There are currently no refbacks.


Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License.