L'uso del doppiaggio e del sottotitolaggio nell'insegnamento della L2: Il caso della piattaforma ClipFlair


Abstract


Abstract – The purpose of this paper is to present the Clipflair project, a web platform for foreign language learning (FLL) through revoicing and captioning of clips. Using audiovisual material in the language classroom is a common resource for teachers since it introduces variety, provides exposure to nonverbal cultural elements and, most importantly, presents linguistic and cultural aspects of communication in their context. However, teachers using this resource face the difficulty of finding active tasks that will engage learners and discourage passive viewing. ClipFlair proposes working with AV material productively while also motivating learners by getting them to revoice or caption a clip. Revoicing is a term used to refer to (re)recording voice onto a clip, as in dubbing, free commentary, audio description and karaoke singing. The term captioning refers to adding written text to a clip, such as standard subtitles, annotations and intertitles. Clips can be short video or audio files, including documentaries, film scenes, news pieces, animations and songs. ClipFlair develops materials that enable foreign language learners to practice all four standard CEFR skills: writing, speaking, listening and reading. Within the project’s scope, more than 350 ready-made activities, which involve captioning and/or revoicing of clips, has been created. These activities has been created for more than 16 languages including English, Spanish and Italian, but focus is placed on less widely taught languages, namely Estonian, Greek, Romanian and Polish, as well as minority languages, i.e. Basque, Catalan and Irish. Non-European languages, namely Arabic, Chinese, Japanese, Russian and Ukrainian are also included. The platform has three different areas: The Gallery offers the materials and the activities; the Studio area, offers a captioning and revoicing tools, in order to create or practice and learn languages by using the activities; the Social Network area, where the users can find materials – including activities, clips and tutorials – collaborate through groups, send feedback through forums, etc.

 

Keywords: foreign learning language; translation; subtitling; dubbing; video.

 

Riassunto – Lo scopo di questo articolo è quello di presentare il progetto Clipflair, una piattaforma web per l'apprendimento delle lingue straniere (L2) attraverso la risonorizzazione (revoicing) e il sottotitolaggio (captioning) nei filmati. L’uso di materiale audiovisivo nelle aule di lingua è una pratica frequente per gli insegnanti in quanto introduce varietà linguistiche, mostra elementi culturali non verbali e, ciò che è più importante, presenta aspetti linguistici e culturali della comunicazione nel loro contesto. Tuttavia, gli insegnanti che usano gli audiovisivi hanno la difficoltà di trovare attività che permettano un ruolo attivo degli studenti al di là della semplice visione del film. ClipFlair permette di lavorare con materiale audiovisivo in modo produttivo e anche motivante, chiedendo agli studenti di fare il revoicing  o il sottotitolaggio di un filmato. Revoicing è un termine usato per riferirsi alla risonorizzazione di un filmato, come sarebbe il doppiaggio, il libero commento, l’audiodescrizione o il karaoke. Il termine captioning fa riferimento all’inserimento di un testo scritto sul filmato come nel caso dei sottotitoli convenzionali oppure i commenti o gli intertitoli. I filmati possono essere brevi file di video o audio, compresi i documentari, scene di film, notizie, animazioni e canzoni. ClipFlair sviluppa materiali che permettono agli studenti di lingue straniere di mettere in pratica le quattro abilità basilari del QCER: scrivere, parlare, ascoltare e leggere. Nell’ambito del progetto, sono state elaborate più di 350 attività di doppiaggio e/o sottotitolaggio. Queste attività sono state create per più di 16 lingue tra cui l’inglese, lo spagnolo e l’italiano, ma soprattutto ci sono attività finalizzate all'apprendimento delle lingue meno insegnate, cioè estone, greco, rumeno e polacco, o delle lingue minoritarie, vale a dire basco, catalano e irlandese. Inoltre, il progetto comprende anche attività rivolte a lingue non europee come l’arabo, il cinese, il giapponese, il russo e l’ucraino. La piattaforma ha tre aree diverse: la Biblioteca offre i materiali e le attività; l'area Studio offre gli strumenti per sottotitolare e doppiare i filmati per imparare la lingua portando a termine le attività o creandone altre nuove; l'area Social Network è uno spazio dove gli utenti possono trovare i materiali - tra cui attività, filmati e tutorial - collaborare attraverso i gruppi, inviare commenti attraverso i forum, cercare informazioni sul progetto, ecc.

 

Parole chiave: apprendimento della lingua straniera; traduzione; sottotitolaggio; doppiaggio; video.


DOI Code: 10.1285/i22390359v15p277

Keywords: apprendimento della lingua straniera; traduzione; sottotitolaggio; doppiaggio; video

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