Consonanti occlusive sorde aspirate (VOT) in area siciliana. Prime evidenze
Abstract
It
Benché i tratti fondamentali del consonantismo storico siciliano siano ben noti, gli studi sulla variazione allofonica di alcune di queste consonanti e sulla loro distribuzione all'interno della nostra isola sono molto meno frequenti. Per quanto riguarda le occlusive sorde, è noto che queste sono realizzate con VOT positivo in alcuni dialetti meridionali (soprattutto nella penisola salentina e in Calabria) e nel corrispondente italiano regionale. Non vi è, invece, alcun riferimento in letteratura alla presenza di occlusive sonore articolate con VOT positivo anche in vari dialetti e varietà di italiano parlate nella Sicilia centrale. In questo saggio ci limitiamo a evidenziare la presenza di questo fenomeno consonantico analizzando le occlusive sorde prodotte - in diversi contesti fonetici e prosodici, in parole dialettali e italiane - da due giovani parlanti di Canicattì (in provincia di Agrigento), rimandando a un'altra occasione le indagini che ci consentiranno di tracciare l'isofona siciliana relativa a questa caratteristica fonetica e di analizzarne le possibili implicazioni diastratiche e, soprattutto, storiche.
En
The fundamental historical features of Sicilian consonantism are well known. However, studies on the allophonic variation of some of these consonants and their distribution within our island are much less frequent. With regard to voiceless plosives, it is well known that these are realised with positive VOT in some southern dialects (especially in the Salento peninsula and Calabria) and in the corresponding regional Italian. However, there is no reference whatsoever in the literature to the presence of voiced occlusives articulated with positive VOT even in various dialects and varieties of Italian spoken in central Sicily. Here, we simply aim to highlight the presence of this consonantal phenomenon by analysing the voiceless plosives produced - in different phonetic and prosodic contexts, in dialectal and Italian words - by two young people from Canicattì (AG), leaving aside for another time the investigations that would allow us to trace the Sicilian isogloss relating to this phonetic feature and analyse its possible diastratic and, above all, historical implications.
Benché i tratti fondamentali del consonantismo storico siciliano siano ben noti, gli studi sulla variazione allofonica di alcune di queste consonanti e sulla loro distribuzione all'interno della nostra isola sono molto meno frequenti. Per quanto riguarda le occlusive sorde, è noto che queste sono realizzate con VOT positivo in alcuni dialetti meridionali (soprattutto nella penisola salentina e in Calabria) e nel corrispondente italiano regionale. Non vi è, invece, alcun riferimento in letteratura alla presenza di occlusive sonore articolate con VOT positivo anche in vari dialetti e varietà di italiano parlate nella Sicilia centrale. In questo saggio ci limitiamo a evidenziare la presenza di questo fenomeno consonantico analizzando le occlusive sorde prodotte - in diversi contesti fonetici e prosodici, in parole dialettali e italiane - da due giovani parlanti di Canicattì (in provincia di Agrigento), rimandando a un'altra occasione le indagini che ci consentiranno di tracciare l'isofona siciliana relativa a questa caratteristica fonetica e di analizzarne le possibili implicazioni diastratiche e, soprattutto, storiche.
En
The fundamental historical features of Sicilian consonantism are well known. However, studies on the allophonic variation of some of these consonants and their distribution within our island are much less frequent. With regard to voiceless plosives, it is well known that these are realised with positive VOT in some southern dialects (especially in the Salento peninsula and Calabria) and in the corresponding regional Italian. However, there is no reference whatsoever in the literature to the presence of voiced occlusives articulated with positive VOT even in various dialects and varieties of Italian spoken in central Sicily. Here, we simply aim to highlight the presence of this consonantal phenomenon by analysing the voiceless plosives produced - in different phonetic and prosodic contexts, in dialectal and Italian words - by two young people from Canicattì (AG), leaving aside for another time the investigations that would allow us to trace the Sicilian isogloss relating to this phonetic feature and analyse its possible diastratic and, above all, historical implications.
Refbacks
- There are currently no refbacks.