Solitudine e controllo: ascendenze letterarie (e cinematografiche) per le rappresentazioni distopiche dell'emergenza sanitaria sui social network
Abstract
En
What concepts about the present and the future transpired during the lockdown? The exceptionality of this particular time prompted a number of users to share on social networks (Facebook above all) contents typically associated with novels or sci-fi films which deal with dystopian future societies. During the quarantine two constants of a certain way of writing emerged: solitude and control. Among quarantine diaries, bulimic mass communications and Orwellian echoes, these two elements contributed to shape an idea of a future which spawned post apocalyptic scenarios similar to those described in some literary and cinematographic pieces. The dystopian genre has no longer been seen only as a way to imagine the future, but it has also become a curious map to interpret and scrutinize our present.
It
Quali visioni del presente e del futuro sono trapelate durante il lockdown? L'eccezionalità del momento ha portato numerosi utenti a condividere sui social network (Facebook in particolare) contenuti tipici di romanzi o film di fantascienza in cui vengono trattati futuri distopici. Durante la quarantena sono emerse due costanti di un certo modo di scrivere: la solitudine e il controllo. Tra diari di quarantena, bulimia di informazione ed echi orwelliani, questi due elementi hanno contribuito a formare un'idea di futuro che ha dato spazio a scenari post-apocalittici molto vicini a quelli descritti in alcune opere letterarie e cinematografiche. Il genere distopico non è stato più visto solo come un modo per immaginare il futuro, ma è diventato una curiosa mappa in cui leggere e interrogare il presente.
What concepts about the present and the future transpired during the lockdown? The exceptionality of this particular time prompted a number of users to share on social networks (Facebook above all) contents typically associated with novels or sci-fi films which deal with dystopian future societies. During the quarantine two constants of a certain way of writing emerged: solitude and control. Among quarantine diaries, bulimic mass communications and Orwellian echoes, these two elements contributed to shape an idea of a future which spawned post apocalyptic scenarios similar to those described in some literary and cinematographic pieces. The dystopian genre has no longer been seen only as a way to imagine the future, but it has also become a curious map to interpret and scrutinize our present.
It
Quali visioni del presente e del futuro sono trapelate durante il lockdown? L'eccezionalità del momento ha portato numerosi utenti a condividere sui social network (Facebook in particolare) contenuti tipici di romanzi o film di fantascienza in cui vengono trattati futuri distopici. Durante la quarantena sono emerse due costanti di un certo modo di scrivere: la solitudine e il controllo. Tra diari di quarantena, bulimia di informazione ed echi orwelliani, questi due elementi hanno contribuito a formare un'idea di futuro che ha dato spazio a scenari post-apocalittici molto vicini a quelli descritti in alcune opere letterarie e cinematografiche. Il genere distopico non è stato più visto solo come un modo per immaginare il futuro, ma è diventato una curiosa mappa in cui leggere e interrogare il presente.
DOI Code:
10.1285/i9788883051883p110
Full Text: PDF
Refbacks
- There are currently no refbacks.